Ciao a tutti e grazie per essere qui, solo poche parole per spiegare l'esistenza di questo blog.
Fra poco sarà il 4 giugno, sarebbe stato il 22esimo compleanno di Rocco, un amico che purtroppo ci ha lasciato, ho sentito dunque dentro di me la necessità di fare qualcosa, ma più di ogni altra cosa ho pensato di dare la possibilità a tutti noi di rendere pubblici i nostri sentimenti come a riunire e racchiudere i sentimenti che ci legano nonostante non ci conosciamo, si perchè Rocco aveva più amici di quanti io stesso possa immaginare.
Questo blog in breve vuole essere un muro, mi piace immaginarlo come un muro di un parco pubblico, un muro in un'area verde o perchè no un muro in un'area storica o il muro del nostro vicino di casa, insomma tutti quei luoghi che in realtà non imbrattiamo ma che a volte ci servirebbero per esprimere e sfogare i nostri sentimenti di getto, come un fulmine momentaneo o una freccia scoccata nel celo, fulminea, veloce, istintiva.
Scrivete qualunque cosa, scrivete ciò che vi passa per la testa, scrivete ciò che vi ricorda il vostro amico, ciò che vi ha insegnato, ciò che vi è rimasto e ciò che vi ha lasciato dentro.
Un'amico vero non sparisce mai, ma soprattutto non smette mai di insegnarci qualcosa.
Grazie a tutti e sicuro che non dimenticherete attendo vostre risposte, foto, commenti o critiche ma soprattutto attendo i vostri messaggi per lui, per il nostro eterno amico.


Ciao Rocco Tanti auguri.

martedì 14 luglio 2009

Come allora anche oggi....

Come allora, anche oggi non sono riuscito a trovare le parole per descrivere i sentimenti della giornata dell'11 luglio, ho appena riletto ciò che ho scritto l'anno scorso e mi sono reso conto che in realtà non avevo scritto niente.
Proprio così perchè a differenza dei molti che hanno lasciato il loro messaggio su Facebook io non riesco ancora a trovare le parole giuste, puntualmente aspetto, in silenzio, nascosto, quasi fingendo che quel giorno sia stato cancellato dal calendario, credendo forse che così quella ricorrenza non arrivi mai, che il tempo non passi mai e che tu in realtà sei in ritardo dall'allenamento e noi siamo tutti qua che ti aspettiamo.


"Rocco muoviti, vieni fuori dalla doccia che è tardi, sei in ritardo, dai che ti stiamo aapettando."

Forse sei tu che stai aspettando noi, tra un pò arriviamo, tra un pò sarò li da te e mi farai vedere in che campo ti alleni adesso.